Nasce dall'idea di alcuni soci operanti nel tratto dell'Appennino settentrionale compreso tra Liguria di Levante e Montefeltro Romagnolo, delimitato, a grandi linee, dalle direttrici Genova-Monte Antola e spartiacque Conca - Foglia. Al presidio aderiscono soci LAGAP che abbiano, in parti più o meno ampie del territorio interessato, preminenti interessi operativi, culturali, di esperienza. Come da statuto LAGAP, la residenza non è fattore discriminante alla partecipazione.
Il vasto territorio del presidio ha aspetti ambientali, caratteristiche culturali e opportunità escursionistiche contraddistinti da ampia diversità, che tuttavia formano una serie di transizioni, locali e generali, in grado di determinare un quadro sostanzialmente unitario.
La costituzione di un presidio unitario in questo territorio è stata fondata anche sulle seguenti motivazioni:
- migliori opportunità di interloquire con soggetti istituzionali e non
- migliore visibilità di eventuali iniziative locali collocate nell'ambito di un presidio più ampio
- maggiore facilità di rapportarsi con altri presidi per la programmazione e organizzazione di attività comuni.
Il rappresentante del presidio LAGAP Nord Appennino è Filippo D'Antuono.